In estate abbiamo molta frutta buona a
disposizione ed è importante per prevenire malattie tumorali assumerla
quotidianamente. L’unica controindicazione di alcuni frutti è il loro elevato
indice glicemico. Dato che nel Mondo occidentale il numero di diabetici è molto elevato e in
Italia è in aumento bisogna prestare certe attenzioni alle quantità di frutta
che un diabetico dovrebbe assumere giornalmente. Prendendo spunto dal libro:
“Il
Diabete si combatte al supermercato” di Albereto Bruno e Marco Accosato,
Avaliardi Editore, consiglio di dividere la frutta da consumare secondo
questo schema:
-1
frutto per pasto per: PESCHE, ARANCE, MELE, PERE, PESCHE, POMPELMI, LIMONI.
-2
frutti per pasto per: PRUGNE, ALBICOCCHE,
KIWI, MANDARINI, MAPO.
-Al
MASSIMO 150 g
a pasto (utilizzare una bilancia digitale) :
-Che
vanno andrebbero tagliati e poi pesati: ANANAS,
MELONE, ANGURIA, UVA ( se il grappolo è più pesante di 150 g va tagliato in parti e poi pesate).
-Pesati
e poi mangiati: CILIEGIE, FRAGOLE, LAMPONI, MORE, MIRTILLI.
n.b.
I pasti al giorno consigliati sono 5 , per cui si possono mangiare fino a 5
frutti al giorno tranquillamente anche per un diabetico. DA EVITARE sempre un
diabetico: FICHI e CACHI