giovedì 5 febbraio 2015

Ti posso offrire da bere del BENZENE?



Cari, se vi offrissi da bere del benzene sareste contenti? Immagino di no! Anche se magari molti non conoscono la struttura chimica del benzene, dalla parola stessa si capisce che è qualcosa che assomiglia a quello che è presente nella benzina che mettiamo nella nostra auto!!
Due chimici degli USA (Gardneer LK e Lawrance GD) agli inizi degli anni 90 hanno pubblicato in Journal of Agricoltur and Food Chemistry che il benzoato di sodio reagisce con l’acido ascorbico in presenza di ioni di metalli (come il ferro o il rame) che fungono da catalizzatori producendo il BENZENE.

Dato che il benzoato di sodio (denominato E211 che serve a conservare meglio la bevanda evitando contaminazioni batteriche) e l’acido ascorbico (vitamina C) sono comuni additivi di molte bevande analcoliche o alcoliche dovremmo farci qualche domanda…
In molte bevande come lo SPRITZ troviamo il Ferro, che  è presente nell’acqua e quindi nei cubetti di ghiaccio che aggiungiamo alla bibita, la vitamina C che è presenta nella fettina di arancia messa nello spritz o nel succo di arancia che spesso è aggiunto nei cocktail, e l’E211 che è presente nella maggior parte delle bibite alcoliche e analcoliche.

Recentemente è stata pubblicata questa interessante indagine fatta nel 2012 nei bar di Firenze:
Benzene nelle bibite analcoliche: un'indagine fiorentina pubblicato nella rivista scientifica italiana Ig. Sanità Pubbl. numero 68: pagine 527-536 di Bonaccorsi G et al. Nel 2012.

Sono state analizzate 28 differenti bevande e in tutte sono state trovate tracce di benzene. Gli autori concludo la ricerca affermando che non tutte le aziende hanno provveduto ad eliminare i benzoati dalle loro bevande e quindi a ridurre il rischio di formazione di benzene, secondo quanto suggerito dalla Commissione Europea.

Infatti, la concentrazione media di benzene è risultata di 0,448 μg/L (range: 0,15 μg/L e 2,36 μg/L). In due bibite (soft drinks a base di agrumi), sono stati riscontrati livelli di benzene superiori a 1 μg/L (valore limite per l'acqua potabile).

Che dire, forse è meglio bersi una bella spremuta di frutta naturale che uno spritz e stiamo più tranquilli..forse!