lunedì 18 giugno 2018

UNA PARTICOLARE CILIEGIA: LA VISCIOLA

Cari,
in questo mondo globalizzato è ormai più facile e meno costoso mangiare una banana del Sud-America che un'albicocca della Romagna. Bisognerebbe iniziare a cambiare la scelta della frutta e per questo oggi vi voglio parlare di una particolare tipo di ciliegia autoctona dell'Italia: la visciola. La visciola fa parte della famiglia delle ciliegie che si raccolgono dall'albero del Prunus cerasus, ed è coltivata solo nella zona dell'Appennino dell'Italia Centrale.
La visciola ha un colore che va dal rosso chiaro (quando è poco matura) al rosso scuro (quando è più matura) e rispetto alla classica ciliegia è più piccola (vedi foto) ed ha un sapore più acido. Questo sapore più acido è dato dalla notevole presenza di antocianine e della vitamina C https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC1082898/,
per queste molecole presenti nel frutto le sue proprietà sono notevolmente antiinfiammatorie.
Sono note anche le capacità antitumorali delle ciliegie:
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24811821 .

Purtroppo si sta perdendo l'abitudine alla coltivazione di questa particolare varietà oppure viene utilizzata solo per prodotti alimentari derivati (vino aromatizzato alla visciola, visciole "sotto-spirito", marmellate o dolci di visciole) che non avranno mai le stesse proprietà del frutto mangiato fresco.
Per cui ne consiglio la coltivazione e consumo del frutto fresco in questo periodo, infatti come le ciliegie, matura nel periodo da metà Maggio a inizio Giugno.