martedì 21 marzo 2017

FRAGOLE E FERTILITA'

Ciao, dopo una lunga assenza causa impegni, torno a scrivere. Per chi avesse visto la punta di presa diretta sulla fertilità umana (che sta scendendo vertiginosamente negli ultimi anni) propongo una soluzione alimentare.


La Fragaria ananassa, ovvero la specie della Fragola che viene coltivata, è un frutto ampiamente consumato, appartenenti al genere Fragaria. Ha un buon sapore e un bel colore anche il suo estratto estratto Il quale contiene grandi varietà di pigmentati polifenolici : prodotti naturali come i flavonoidi, tannini, e di alcuni altri composti  tra cui l'acido ascorbico e oli essenziali con potente effetto antiossidante .
E 'stato ha dimostrato che l'estratto grezzo delle fragole di bosco ha ridotto significativamente lo stress ossidativo in linee cellulari neuronali e ne tessuto cerebrale di topo.
La capacità di questi estratti di attraversare nel sangue la barriera ematoencefalica  è stata confermatada esperimenti in vivo e quindi di arrivare ad avere un effetto anche sul sistema nervoso centrale.
Inoltre, gli estratti della Fragola sembrano avere benefici nel contrastare gli effetti tossici del Cadmio (un metallo presente come inquinante nell’aria,nell'acqua, nei cibi e nel fumo di sigaretta..) con effetti di induzione dei radicali liberi e dello stress ossidativo:

E' stato dimostrato che topi in cui veniva indotta una riduzione della fertilità mediante somministrazione di una soluzione di Cadmio, l'estratto della Fragola ne riduceva l'effetto tossico (ad esempio nella motilità degli spermatozoi):
 
Per cui l’assunzione delle fragole, e in particolare del suo estratto, ottenuto mediante estrattore o centrifuga, magari insieme ad un pompelmo o un limone è un potente protettore del nostro cervello e della nostra fertilità.