domenica 21 ottobre 2018

PANE INTEGRALE

Oggi vi voglio parlare del pane integrale. Ormai in commercio è facile trovarlo ma è spesso difficile sapere se è di qualità. Infatti, per mangiare del pane che sia ricco dal punto di vista nutrizionale (e non solo dal punto di vista delle calorie)  è molto importante sapere QUALE PANE INTEGRALE sto mangiando.
L'etichetta che riporta la parola "integrale"  per chi sta seguendo una dieta è molto importante, però bisogna sapere che un pane integrale può essere fatto con diversi ingredienti. Quelli che dovrebbero essere usati sono:
-olio d'oliva EVO
-zucchero (poco)
-sale (poco)
-farina integrale (almeno il 50%)
-farina grano tenero tipo 0

In commercio però l'olio usato spesso non è quello EVO ..anzi, si possono usare anche i grassi di animale al loro posto (quello di renna è il più usato ed economico)..
peer cui per essere sicuri del pane che stiamo mangiando consiglio di farlo in casa, basta acquistare una semplice macchina per il pane e otterrete del  buon pane e di qualità.
Se ci sono riuscito io a farlo..ci può riuscire chiunque.


giovedì 30 agosto 2018

FRUTTA PER DIABETICI

In  estate abbiamo molta frutta buona a disposizione ed è importante per prevenire malattie tumorali assumerla quotidianamente. L’unica controindicazione di alcuni frutti è il loro elevato indice glicemico. Dato che nel Mondo occidentale  il numero di diabetici è molto elevato e in Italia è in aumento bisogna prestare certe attenzioni alle quantità di frutta che un diabetico dovrebbe assumere giornalmente. Prendendo spunto dal libro:
 “Il Diabete si combatte al supermercato” di Albereto Bruno e Marco Accosato, Avaliardi Editore, consiglio di dividere la frutta da consumare secondo questo schema:

-1 frutto per pasto per: PESCHE, ARANCE, MELE, PERE, PESCHE, POMPELMI, LIMONI.

-2 frutti per pasto per: PRUGNE, ALBICOCCHE,  KIWI, MANDARINI, MAPO.

-Al MASSIMO 150 g a pasto (utilizzare una bilancia digitale) :

-Che vanno andrebbero tagliati e poi pesati: ANANAS,  MELONE, ANGURIA, UVA ( se il grappolo è più pesante di 150 g va tagliato in parti e poi pesate).

-Pesati e poi mangiati: CILIEGIE, FRAGOLE, LAMPONI, MORE, MIRTILLI.


n.b. I pasti al giorno consigliati sono 5 , per cui si possono mangiare fino a 5 frutti al giorno tranquillamente anche per un diabetico. DA EVITARE sempre un diabetico: FICHI e CACHI

mercoledì 25 luglio 2018

ALLA RICERCA DEL SALE (NON IODATO) PERDUTO

Diversi anni fa l'OMS decise che era meglio aggiungere lo Iodio al classico sale da cucina in modo da evitare malattie dovute alla malnutrizione, come il gozzo, provocate proprio dalla carenza di Iodio.
Questo fatto poteva essere positivo considerando alcune zone del mondo in cui non si ha accesso facilmente alla carne, al pesce e per i vegetariani e vegani.
In un paese come l'Italia in cui problemi di carenza di Iodio non ce ne sono mi chiedo perchè sia cosi difficile trovare del sale SENZA IODIO. Perchè devo comprare un sale con Iodio AGGIUNTO ARTIFICIALMENTE, senza sapere da dove proviene questo Iodio?
Inoltre, molti sanno che troppo Iodio rischia di provocarmi problemi se sono soggetto a IPERTIROIDISMO (patologia sempre più diffusa nel mondo occidentale e in particolare nelle donne)?

L'altro giorno al supermercato ho dovuto cercare attentamente tra montagne di sale iodato e alla fine ho trovato solo del sale integrale naturale...(che contiene NATURALMENTE Iodio)
che ormai per vendere del normale sale si devo inventare tutte le tipologie di marketing (la scritta senza colesterolo mi lascia senza parole...)
grazie all'OMS nei paesi occidentali oggi il prezzo del sale è cresciuto ed è diventato MARKETING :

lunedì 18 giugno 2018

UNA PARTICOLARE CILIEGIA: LA VISCIOLA

Cari,
in questo mondo globalizzato è ormai più facile e meno costoso mangiare una banana del Sud-America che un'albicocca della Romagna. Bisognerebbe iniziare a cambiare la scelta della frutta e per questo oggi vi voglio parlare di una particolare tipo di ciliegia autoctona dell'Italia: la visciola. La visciola fa parte della famiglia delle ciliegie che si raccolgono dall'albero del Prunus cerasus, ed è coltivata solo nella zona dell'Appennino dell'Italia Centrale.
La visciola ha un colore che va dal rosso chiaro (quando è poco matura) al rosso scuro (quando è più matura) e rispetto alla classica ciliegia è più piccola (vedi foto) ed ha un sapore più acido. Questo sapore più acido è dato dalla notevole presenza di antocianine e della vitamina C https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC1082898/,
per queste molecole presenti nel frutto le sue proprietà sono notevolmente antiinfiammatorie.
Sono note anche le capacità antitumorali delle ciliegie:
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24811821 .

Purtroppo si sta perdendo l'abitudine alla coltivazione di questa particolare varietà oppure viene utilizzata solo per prodotti alimentari derivati (vino aromatizzato alla visciola, visciole "sotto-spirito", marmellate o dolci di visciole) che non avranno mai le stesse proprietà del frutto mangiato fresco.
Per cui ne consiglio la coltivazione e consumo del frutto fresco in questo periodo, infatti come le ciliegie, matura nel periodo da metà Maggio a inizio Giugno.

martedì 1 maggio 2018

BEVANDA ALLO ZENZERO

Carissimi,
oggi vi propongo una ricetta per sfruttare al meglio le capacità antinfiammatorie dello zenzero.
Il rizoma della pianta dello zenzero (fusto modificato che sembra una radice) ormai può essere acquistato in qualsiasi supermercato, io di solito prendo quello della linea Vivibene Coop che è venduto già confezionato (vedi nella foto a destra)

Dopo aver pulito lo zenzero lavando il rizoma, sbucciarlo e farlo a fettine. Ne basta la metà della confezione.
Mettere le fettine in 500 mL di acqua in una pentola con coperchio e portare all'ebollizione. Far bollire per 2 minuti. 
Togliere le fettine di zenzero con un mestolo e metterle in un barattolo di vetro pulito contenente aceto di mele biologico che ne aumenta la conservazione (vedi il barattolo al centro nella foto).
L'acqua della pentola invece verrà travasata in una brocca di vetro con coperchio (vedi brocca a Sinistra della foto), che ora è una bevanda ricca delle proprietà antiossidanti dello zenzero.
Dopo aver aspettato che si raffreddino conservo la bevanda e le fettine di zenzero in frigo a 4°C  per qualche settimana.
La bevanda bevuta fresca, magari con un pò di succo di limone diventa un ottimo SuperDrink antiossidante da bere in qualsiasi ora della giornata.
Le fettine di zenzero potranno essere aggiunte ad altri cibi, come allo yogurt bianco, oppure ad una macedonia o ad  un cocktail. 

venerdì 2 marzo 2018

SEMI DI GIRASOLI

Approfitto di una giornata di scuole chiuse causa neve per tornare a scrivere nel blog...oggi vi voglio parlare di un alimento economico, nutriente e buono ma dimenticato da molti in cucina: i SEMI DI GIRASOLI.
Si possono acquistare già decorticati e pronti all'uso oppure con la parte esterna del seme da togliere per essere mangiati. A me piacciono molto quelli tostati al forno:
Come vedete dalla foto sono molti i nutrienti contenuti:
-fibre
-vitamina B6
-Potassio
-Grassi insaturi per il 95% (ad alta attività antinfiammatoria e quindi anche antitumorale)
-Carboidrati
Possono essere usati come spuntino pomeridiano o da aggiungere all'insalata (un paio di cucchiaini al giorno), non di più perchè comunque hanno un buon apporto calorico.
Per cui con pochi euri (un a bustina da 250 g costa 1, 5 euro) vi assicurate un pasto salutare e nutriente. 
Buon appetito

sabato 13 gennaio 2018

LENTICCHIE DI COLFIORITO MADE IN CANADA

L'anno nuovo inizia subito con un'incazzatura: vado a comprare delle lenticchie, vedo nell'etichetta la scritta Colfiorito e le acquisto. per chi non lo conosce Colfiorito è un paese dell'appennino Umbro-marchigiano gravemente colpito dal terremoto del 2016 dove si coltiva la lenticchia (la tipica LENTICCHIA DI COLFIORITO).
Guardando attentamente l'etichetta mi accorgo che la lenticchia è MADE IN CANADA..ma come? I canadesi devono per forza imbustare le lenticchie a Colfiorito? A me sembra la solita presa in giro ..non potevano imbustarle a Genova dove arrivano le navi che trasportano le lenticchie?
Grazie al nuovo trattato commerciale con il Canada (Grazie mille EUROPA!) ora abbiamo le lenticchie prodotte in Canada ma imbustate a Colfiorito...furbo no?
Leggere attentamente l'ORIGINE e il CONFEZIONAMENTO.
Come me già altre persone sono cadute in questo "inganno" , convinte di aver comprato un prodotto umbro invece che canadese, questo serve di lezione nel fare la spesa, bisogna farla con CALMA e ATTENZIONE 

W la spesa consapevole